NWO è un'etichetta per riassumere in un acronimo un insieme di constatazioni sul funzionamento della società. In rete, in mezzo a tanti flame e poveri ingenui maleducati, si trovano informazioni serie e ragionate più che sufficienti ad indirizzare una corretta, aprioristica, osservazione della società che consenta ad ognuno di verificare queste teorie.
Pertanto non mi propongo di dimostrare niente, tanto più che con chi non si sia dedicato a studiare quanto già esistente sull'argomento avrei le stesse possibilità di riuscita detenute da chi, nel Seicento, avesse voluto spiegare la teoria eliocentrica all'Inquisizione.
Desidero invece riassumere e riflettere su quanto ne deriva. Ma innanzitutto una premessa: L'uomo "comune" la grande maggioranza dell'umanità, trascorre il suo stato di veglia "dormendo". Chiaramente non nel senso di sonno fisico, ma in uno stato mentale molto simile nel quale tale uomo non ha alcun controllo su se stesso. le cose gli accadono, esattamente come gli accadono in sogno, sotto forma di reazioni a stimoli esterni. Se viene insultato si offenderà, se si toccano i suoi interessi reagirà di conseguenza, se vede suoi simili preoccupati si incupirà, ecc. In tale stato di sonno, ma che lui chiama veglia, egli è in tutto una macchina stimolo risposta. Ed in quanto tale può essere agevolmente guidata, sfruttandone i meccanismi automatici, da fattori accidentali e/o da chi sappia e voglia sfruttare questo stato.
Naturalmente tale uomo reputa ciò una insana fantasia ed è convintissimo di essere in tutto e per tutto libero. Questa tuttavia è la principale, e la più necessaria, caratteristica di questa ipnosi, poiché se tale meccansimo gli apparisse chiaro sarebbe ben difficile mantenerlo... Si farebbe allevare di buon grado il maiale che sapesse di essere allevato per il macello?
Il più grande - e riuscito - trucco del Diavolo è far credere che non esista. Il principale requisito per trascorrere dormendo lo stato di veglia è credere di essere sveglio. Nessuno potrà mai fornire a chi dorme argomentazioni sufficienti per renderlo palese ai suoi occhi; ma qualche semplice costatazione ottenuta osservando se stessi saprà tuttavia renderlo lapalissiano.
La maggior parte della popolazione vive in uno stato di estrema manipolabilità, un'ipnosi di massa in parte naturale in parte indotta. Alcuni hanno dei piccoli ambiti di lucidità, altri di più, alcuni si dice siano svegli. Alcuni, tra coloro che comprendano bene questo meccanismo, detengono le conoscenze, i mezzi e la volontà di perpetuare ed aumentare l'immenso teatrino sociale, che noi chiamiamo realtà, attraverso una sapiente ipnosi di massa.
In questo teatrino l'uomo comune ritiene di avere dei suoi gusti musicali o calcistici, delle sue opinioni politiche o religiose, crede anzi di essere questi suoi gusti od opinioni. Ritene che la società sia governata dalla politica, che la scienza, la religione o qualsiasi altro sedicente esperto sappiano e ci dicano nel nostro bene come funziona la realtà. In parole povere questo signor Rossi ha delle sane ed accettate opinioni, giuste essenzialmente in virtù dell'essere accettate.
Tutto ciò è molto ben disposto, capita tuttavia mettendo in dubbio un qualche aspetto di questo spettacolo di porsi delle domande e capita, talvolta, che queste domande portino delle risposte ed altre domande. Un difficile ma bellissimo viaggio che vale quanto costa...
Così chi qualche domanda se l'è posta ed ha avuto voglia di cercare constata una versione diversa (ma il gioco non finisce però lì...).
Torniamo al NWO. Studiando un po' si capisce che la società non è governata dalla politica e la democrazia è una assurda utopia (non solo quelle osservabili, proprio il concetto stesso...), i media consentono di stordire, così tra bastone (paure, crisi, malattie, insicurezze...) e carote (desiderio di soldi, sesso, successo...) si muovono le pedine desiderate.
la società mondiale è governata in sostanza da una ristretta oligarchia, chiamata solitamente élite, attraverso principalmente la finanza. Le decisioni politiche sono guidate interamente dalla finanza, nessun politico può né ha mai potuto decidere niente di serio ed i pochissimi che ci hanno provato sono stati eliminati. In una società fondata sul danaro il controllo di esso è il principale mezzo di gestione del potere (e poiché le comuni concezioni sull'economia e sulla creazione del denaro sono a dir poco ingenue è semplice per alcuni detenere questo potere..) ma non l'unico. L'élite dispone dei media per fabbricare le opinioni, controlla la ricerca ufficiale, l'industria bellica e farmaceutica.
Il suo più grosso potere resta tuttavia l'aver convinto le masse che non esiste. grazie principalmente a ciò può manovrarle con estrema semplicità.
Per i motivi già esposti non è questo lo spazio per dimostrare ciò (ci sono già numerosi aiuti all'indispensabile desiderio di cercare) desidero bensì indagare sul perché. Perché una ristretta élite in possesso di mezzi e principalmente conoscenze non comuni desidere il controllo della società? per i soldi, il petrolio, il gas? No, questa è una risposta ingenua, solo il primo superficiale velo sul quale si arenano molte domande. Tutte le azioni di questo teatrino sono volte al controllo, a stringere la morsa di questo controllo. Ma perché dunque tale desiderio di potere? a che serve? è fine a se stesso?
Non credo lo sia. Tale dominio crea delle specifiche circostanze. Evoluzione significa aquisizione di consapevolezza. La possibilità stessa di questa acquisizione è data da un attrito tra due poli opposti. In mancanza di tale attrito siamo incapaci di coglierne la possibilità. Le attuali condizioni sociali costituiscano uno dei due poli necessari...
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