31 dic 2010

Policromia


Foglie,
figlie del vento di città,
cadono sul letto
del mio riposo.
L'inchiostro del mio cuore
travasa su fogli ruvidi.

L'incontro tra il rosso e me.

Prati dipinti dal sole
accolgono nuovi passi.
Smazza le carte la speranza
sul panno da gioco della vita.

L'incontro tra il verde e me.

Oltremare, appare
il cielo notturno d'estate.
L'azzurro principe chiede
amore disinteressato.

L'incontro tra il blu e me.

in prosa: Tre colori. i tre colori primari per costruire il proprio arcobaleno, nel ritmo delle stagioni, seguendo il vento che porta le foglie, spettina i prati, muove le vele nei mari. Scrivendo col sangue. Giocando con la vita. Attendendo chi non attende il principe azzurro.

Gli "schizzi vocali" sono privi della metrica e l'eleganza di una vera poesia ed io non sono un vero poeta. Amo però intingere nel calamaio delle parole e con esse tratteggiare il mio pensiero. Chiamerò ciò "schizzi vocali".

Nessun commento:

Posta un commento